Sabato 14 giugno, nella suggestiva cornice della Piazzetta delle Bandiere, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo waterfront del Marina di Punta Ala.

Un momento significativo, alla presenza delle autorità civili e militari, dei rappresentanti istituzionali, dei soci e della comunità portuale, che ha segnato il primo passo di un ampio piano di rinnovamento dello scalo: un progetto ambizioso che punta a fare del Marina di Punta Ala uno degli approdi più innovativi, accoglienti e sostenibili del Mediterraneo.

Il nuovo waterfront, elegante e funzionale, si innesta in un contesto più ampio di trasformazione infrastrutturale. Come ha sottolineato il Presidente della Marina di Punta Ala S.p.A., Avv. Alessandro Fantini, «questa inaugurazione non è un punto di arrivo, ma di partenza». Il nuovo spazio visibile è infatti solo la parte emersa di un lavoro tecnico profondo e complesso, che ha riguardato impianti, reti, connessioni, pensati per migliorare la vivibilità del porto e prepararlo alle sfide future.

Durante la cerimonia, sono intervenuti l’Assessore regionale all’Economia e al Turismo Leonardo Marras, che ha definito l’intervento “il primo assaggio di un progetto ambizioso”, e la Sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi, che ha ribadito l’impegno dell’amministrazione per uno sviluppo in equilibrio con l’ambiente, testimoniato dalle bandiere blu e verdi che ogni anno premiano Punta Ala.

A raccontare la visione architettonica è stato l’architetto Maurizio Ignesti dello studio Hydea, che ha ricordato il legame con il progetto originario firmato da Gardella: «Abbiamo introdotto elementi di innovazione, ma restando fedeli alla storia e alla filosofia di questo luogo.»

Con questa prima tappa si apre ufficialmente un nuovo corso per il Marina: un progetto che guarda lontano, ma che affonda le sue radici nel rispetto del paesaggio, della storia e della comunità che ogni giorno vive il porto.